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Il 19 novembre scorso la 3 A e la 3 C dell’Istituto Comprensivo “Clara Levi” di Bonate Sotto hanno visitato Comac nell’ambito del PMI Day organizzato da Confindustria.
[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_images_carousel images=”17666,17673,17680,17687″ img_size=”large”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]Il 19 novembre scorso la 3 A e la 3 C dell’Istituto Comprensivo “Clara Levi” di Bonate Sotto hanno visitato Comac nell’ambito del PMI Day organizzato da Confindustria. Oltre al “classico” giro dell’azienda, in cui i ragazzi hanno potuto vedere da vicino le linee di produzione e le tecnologie utilizzate, Comac ha voluto inserire nella giornata un elemento di competizione, anche se giocosa.
Le classi sono state divise in 4 gruppi secondo la sezione e il genere, e hanno completato un questionario con 15 quiz relativi a tutto quello che gli è stato mostrato durante la visita: in palio c’era una Lavagna Interattiva Multimediale (LIM) da donare alla scuola per fare lezione.
Lunedì scorso, dopo un mese di attesa, sono stati svelati i vincitori della sfida. Giuliana Rossini (Responsabile Risorse Umane) e Silvia Cimini (Responsabile Ufficio Marketing e Comunicazione) sono andate direttamente a scuola, in rappresentanza del board Comac, per premiare la classe vintrice e consegnare il regalo.
La gara è stata combattuta: l’ha spuntata la 3 C con soli due punti di vantaggio, ma tutti gli alunni hanno avuto il piacere di sentire il loro nome chiamato davanti ai compagni.
Con questa iniziativa Comac conferma, ancora una volta, il proprio legame di collaborazione con gli enti del proprio territorio e l’importanza della funzione sociale ed educativa che deve essere propria di una realtà economica importante.
Per questo motivo sono intervenuti alla premiazione anche il Sindaco di Bonate Sotto Carlo Previtali, la Dirigente Scolastica Marta Bonacina e la professoressa Sara Crotti, responsabile Area Orientamento che aveva accompagnato le classi. Tutti hanno sottolineato l’importanza di “fare rete”, augurandosi che questo sia il primo step di un lungo percorso insieme.
L’insegnamento più importante per i ragazzi, comunque, rimane soprattutto uno: vincere è bello, ma arrivare secondi non è una sconfitta, perché per arrivare lontano serve anche questo, come insegnano anche le storie dei grandi sportivi che sono stati protagonisti di un video mostrato durante la giornata.
Ufficio Comunicazione, Web e Relazioni Esterne Comac[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]